Il nostro viaggio in Sri Lanka di questa estate è stato davvero magico. Un’isola di colori, profumi e persone straordinarie, che abbiamo girato in lungo e in largo per due settimane.
Ma quali sono le 5 cose da sapere per organizzare un viaggio fai-da-te in Sri Lanka?
Una premessa: lo Sri Lanka è un’isola relativamente piccola (grande circa come l’Irlanda), perciò può essere visitata in un paio di settimane o anche qualcosina in meno.
Tuttavia, si tratta di un luogo con infrastrutture di livello inferiore rispetto a quanto siamo abituati in Europa e, per questo motivo, è importante non dare per scontate alcune cose.
1) Come spostarsi
Ci sono possibilità per tutti i gusti: dalle soluzioni super cheap (treni, autobus, tuk-tuk, ecc.) a quelle più costose.
Noi abbiamo optato per assumere un driver privato e devo dire che è stata una scelta vincente perché avevamo solo pochi giorni a disposizione. Il nostro driver, infatti, ci ha permesso di non sprecare tempo tra gli spostamenti e di sfruttare al meglio la vacanza.
Tuttavia, se avete più tempo o semplicemente volete spendere meno, mi sento di consigliare anche i mezzi pubblici. Non mi hanno dato l’impressione di essere poco sicuri!
Per quanto riguarda i piccoli spostamenti, è molto facile muoversi in tuk-tuk. È stata la mia prima volta in Asia e ho scoperto che non sei tu a cercare un tuk-tuk, sono loro a trovare te! Quindi no stress, se decidete di uscire dal vostro hotel per cena, troverete sicuramente qualcuno disposto a riaccompagnarvi.
2) Cosa mangiare
La cucina in Sri Lanka è molto gustosa e molto speziata.
Il piatto che troverete più spesso sarà il Sri Lankan Curry, ovvero un piatto a base di riso, verdure e pollo cucinate con le spezie. Si tratta di una preparazione piuttosto elaborata, possono esserci moltissimi tipi di verdure e tante varietà di riso diverse.
Attenzione solamente al piccante! Spicy per loro vuol dire davvero molto piccante (e io adoro il cibo piccante), ma siamo proprio su un’altra scala. Se non volete avere problemi di stomaco, vi consiglio di optare per le opzioni più “da europei”.
3) Dove dormire
L’offerta alberghiera è piuttosto varia, ma è importante considerare che la maggior parte delle strutture non sono a livello occidentale.
È una cosa negativa? Non necessariamente, ma è importante saperlo per non rimanere delusi e non rovinarsi la vacanza.
Soprattutto per quanto riguarda gli hotel di media fascia (quelli dai 20 ai 50 euro a notte), vi potrà capitare di trovare posti molto carini e curati, mentre altri che non avranno l’acqua calda o avranno i gechi sul soffitto!
Insomma, un po’ di spirito di adattamento è importante per godersela al massimo.
4) Il costo della vita
Rispetto all’Europa, il costo della vita è estremamente basso. Soprattutto il cibo è molto economico, spenderete al massimo 10 euro per un pasto completo in un ristorante di buon livello. Se volete risparmiare, potete arrivare a spenderne 2/3.
È importante considerarlo quando organizzate una vacanza qui. Quello che potreste spendere in più di volo, potreste risparmiarlo poi in seguito tra hotel e ristoranti.
Persino il driver, che è stato con noi 11 giorni, aveva una tariffa conveniente. Stiamo parlando di circa 500 euro a settimana, compreso tutto (benzina, pedaggi, auto e ovviamente lui che guida).
5) Cosa comprare
I venditori di souvenir sono numerosi e onnipresenti, soprattutto nelle località turistiche. Dopo qualche giorno, vi renderete conto che si trovano sempre gli stessi oggetti in vendita. Alcuni sono molto belli e di qualità, ma vi consiglio di fare attenzione ai prezzi.
Abbiamo imparato a nostre spese che si può trovare lo stesso identico oggetto, un giorno a una cifra, il giorno dopo a meno della metà. Meglio aspettare la fine della vacanza per comprare!
Insomma, ci sono veramente pochi accorgimenti da avere per organizzare un viaggio in Sri Lanka in tutta sicurezza.
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Hai altri dubbi? Fammelo sapere nei commenti 😊
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